Contro la pena di morte: Veroli aderisce a «Cities for life»
Quest’anno ci sarà anche la città di Veroli tra le aderenti a “Cities for life - Città per la vita, città contro la pena di morte”.
Ogni anno, il 30 novembre, per ricordare la data in cui nel 1786 il Granducato di Toscana, primo stato al mondo, abolì la pena capitale dal proprio ordinamento giuridico, centinaia di monumenti vengono illuminati nel mondo, come segno tangibile dell’adesione alla più grande mobilitazione contemporanea planetaria, nata con lo scopo di indicare una forma più alta e civile di giustizia. Sono più di duemila le città nel mondo che hanno detto sì alla vita e no all’odio e alla pena di morte. Nel 2024 si celebra la XVIII edizione della Giornata internazionale “Cities for life”.
L’iniziativa sarà preceduta dall’incontro “No alla pena di morte” che, giovedì 28 novembre prossimo, sarà ospitato dalla Galleria La Catena nel centro storico della città.
A promuovere l’evento, insieme alla Comunità di Sant’Egidio, ci sono l’Unione Camere penali italiane e il Comune di Veroli. Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Germano Caperna, sono previsti gli interventi del vescovo Ambrogio Spreafico e dell’avvocato Marta Campoli del Foro di Frosinone.
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L’iniziativa sarà preceduta dall’incontro “No alla pena di morte” che, giovedì 28 novembre prossimo, sarà ospitato dalla Galleria La Catena nel centro storico della città.
A promuovere l’evento, insieme alla Comunità di Sant’Egidio, ci sono l’Unione Camere penali italiane e il Comune di Veroli. Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Germano Caperna, sono previsti gli interventi del vescovo Ambrogio Spreafico e dell’avvocato Marta Campoli del Foro di Frosinone.
Avvenire_Lazio_24_novembre_2024.pdf----
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